mercoledì 13 giugno 2012

giornal...5


3 commenti:

DR ha detto...

O Rosa, tu fiore dei fiori, tu odorosa meraviglia,
Chi ti descriverà nella tua rubiconda fioritura,
Nella tua pienezza in estate,
Quando le pallide foglie arrossendo si spargeranno separate
E mostreranno il caldo cuore rosso che giace splendendo?
Tu dovresti sbocciare sicuramente in qualche regione soleggiata,
Intoccata dagli avvizzimenti e dalla rigida brina invernale,
Dove i fulmini non lampeggiano mai, né rieccheggia il tuono.
E ancora nei cieli più felici loro non hanno bisogno di te
Così come necessitiamo noi con il nostro peso di dolore,
Forse non si occuperebbero di te, forse non avrebbero bisogno,
E tu cresceresti sola e negletta,
E colui che è Tutto, ti ha creata
Per rallegrare la terra e deliziare tutti i cuori di sotto.
CHRISTINA G. ROSSETTI

Sandra M. ha detto...

"Rosa-rosae-rosae-rosam-rosa-rosa.Rosae-rosarum-rosis-rosas-rosae-rosis"..chissà perché mi è venuta in mente 'sta cosa...sarà il foglietto...sarà la grafia: sembra una pagina del diario delle medie, che tenerezza!
Macca
P.S.: oh...santa paletta me la ricordo tutta bene bene!

Vania ha detto...

@DR...
...molto bella questa poesia...grazie.

...ho letto la piccola biografia in wikipedia....interessante personaggio.

...mi "toccherà" trascrivermela prima o poi...non so che giorno...però.

@Sandra M...
...bè..io non ho fatto studi classici...quindi perfetto il tuo commento.

...si quando ho iniziato pensavo anch'io a un diario delle medie...e poi mi son detta...io non l'ho mai "pastrocciato" il diario alle medie e alle superiori.:))
...adesso è ora...:))

P.s...bene che la ricordi vuol dire che funziona bene il tutto....e bene che me l'hai passata...e tu ripassata :))